Colonnine ricarica auto elettriche. informazioni utili

Si parla sempre di più di mobilità sostenibile e trasporto ecologico. L’aumento di colonnine di ricarica delle auto elettriche in Italia è un segnale chiaro della crescita dell’attenzione su queste tematiche. Molti automobilisti vorrebbero acquistare una vettura elettrica per inquinare e consumare meno ma temono di non poter usufruire di una rete sufficientemente estesa di punti di ricarica. Ad oggi le colonnine di ricarica ultrarapida sono in continua espansione. Per trovare quelle più vicine ormai esistono moltissime applicazioni per cellulari che sfruttano la geolocalizzazione. Vediamo come funzionano e quali tipologie sono disponibili nelle stazioni di rifornimento.

INDICE

  1. Colonnine ricarica auto elettriche in Italia: i dati aggiornati
  2. Tipologie di colonnine per la ricarica delle auto elettriche
  3. Colonnine ricarica auto elettriche, come funzionano
  4. Colonnine di ricarica per auto elettriche gratis

1. COLONNINE RICARICA AUTO ELETTRICHE IN ITALIA: I DATI AGGIORNATI

In Italia, diversi comuni e città si sono attivati per divenire “sostenibili”, aggiudicandosi anche l’appellativo di “virtuosi”. Grazie alla collaborazione con dei noti fornitori di energia elettrica, nel 2021 sono stati installati numerosi impianti per ricaricare le auto elettriche dell’80% in 20 minuti circa. Se ne contano oltre 27.800, suddivisi in 14.300 colonnine e si calcola che sia disponibile mediamente una colonnina ogni 20 chilometri. Il nostro Paese ha definito con l’Europa gli obiettivi per la riduzione delle emissioni di CO2. La nostra mobilità sta cambiando velocemente a favore delle auto a bassa emissione di gas inquinanti.

2. TIPOLOGIE DI COLONNINE PER LA RICARICA DELLE AUTO ELETTRICHE

Le colonnine elettriche si distinguono in due tipologie principali:

  • per il settore privato e semipubblico. I terminali di ricarica per installazioni residenziali o private al chiuso o all’aperto si possono usare in diversi ambienti come case e ville. Di solito si utilizzano in abitazioni familiari, alberghi, parcheggi aziendali, ristoranti, negozi e banche;
  • per il settore pubblico. Si trovano nelle strade delle città, fuori dalle stazioni dei treni ed esternamente agli aeroporti.

Le colonnine di ricarica sono strutturate in modo diverso a seconda della destinazione d’uso. Quelle a parete, dette wall-box, si installano nei garage e nei parcheggi sotterranei. Quelle a colonna o a palo si installano in aree pubbliche e strade.

Le stazioni pubbliche di ricarica hanno una potenza superiore di quelle domestiche (il minimo è di 22kW). Alcune regolano automaticamente la potenza di erogazione dell’energia. In tal modo evitano il distacco del contatore nell’eventualità in cui si superi la potenza disponibile.

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3. COLONNINE RICARICA AUTO ELETTRICHE, COME FUNZIONANO

Una stazione di ricarica di auto elettriche consiste in un impianto composto da uno o più punti di ricarica. Attualmente le grandi aziende di servizi elettrici offrono la maggior parte delle stazioni di ricarica presenti nelle strade pubbliche. Il loro utilizzo è libero a chiunque. La ricarica ha inizio non appena si collega la vettura alla colonnina, inserendo le prese nelle due estremità. È necessario avere un’apposita tessera che consente di sbloccare lo sportello in cui inserire l’adattatore. Le batterie non assorbono l’energia in maniera omogenea e quando raggiungono l’80%, l’immissione di energia diviene più lenta.

Quanto tempo ci vuole a ricaricare la batteria di un’auto elettrica?

Il tempo che si impiega a caricare un’auto elettrica dipende principalmente da quanta energia occorre e dalla potenza della colonnina.

Presso una colonnina da 22kW servono una media di 2 ore per caricare un’auto dotata di batteria da 50kW. Presso una da 50 kW serve circa un’ora, mentre presso una da 350 kW ci vogliono anche meno di 25 minuti.

Quanto costa una colonnina di ricarica?

Lo Stato italiano offre degli incentivi a chi acquista una colonnina elettrica domestica e non sono necessarie particolari autorizzazioni per installarla a casa. Il costo di un dispositivo domestico varia sensibilmente in base alla potenza. Il prezzo sale se si sceglie una colonnina a ricarica accelerata che arriva fino a 22kW, veloce che arriva fino a 50kW, oppure ultraveloce che supera i 50 kW:

  • i dispositivi a ricarica accelerata costano tra i 2.000 e i 4.000 euro;
  • i dispositivi a ricarica veloce si pagano tra i 7.000 e i 20.000 euro;
  • i dispositivi a ricarica ultraveloce costano tra i 25.000 e gli 80.000 euro.

La spesa per ricaricare un veicolo dotato di batteria da 40kWh è di circa 18 euro presso una colonnina a ricarica accelerata e di 20 euro con modalità veloce. Più la batteria è grande, maggiore diventa il costo di ricarica. Per valutare il costo della ricarica durante le ore notturne, occorre far riferimento al costo puro dell’energia elettrica che si evince dalla propria bolletta.

4. COLONNINE DI RICARICA PER AUTO ELETTRICHE GRATIS

Le colonnine di ricarica per auto elettriche gratis si trovano principalmente nei supermercati e nei grandi centri commerciali che stipulano delle convenzioni con i fornitori di energia. Ce ne sono anche nei territori comunali e in genere sono del tipo a corrente alternata. La potenza è compresa tra i 7 e i 22 kW quindi offrono una ricarica più lenta. Presso alcune stazioni gratuite è necessario registrarsi al sito o alla app del fornitore con la propria tessera sanitaria. Va tenuto presente che in certi casi si può usufruire della postazione per un massimo di due ore.

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