Quando è possibile scaricare dal modello 730 e dall’IRPEF i costi di riparazione dell’auto? Con l’aumento delle spese che riguardano la manutenzione dei veicoli in Italia, in molti si pongono questa domanda.
Quando si scaricano alcune spese sul reddito si può ridurre l’imposta da versare per ammortizzare i costi sostenuti. I vantaggi ci sono sia se si usano le spese deducibili, che abbattono il reddito sul quale calcolare l’imposta, sia se si ricorre alle spese detraibili, che riducono direttamente l’imposta. La possibilità di scaricare le spese per riparare l’auto dal reddito vale solo in casi specifici e per alcune categorie di contribuenti. Di seguito vediamo quali sono.
I COSTI DI RIPARAZIONE AUTO AUMENTANO E SI RINUNCIA ALLA SICUREZZA
I costi per riparare l’auto in carrozzeria nel 2023 sono aumentati ulteriormente del 15% così come le attese per la consegna del veicolo riparato. Tali costi, purtroppo, sono rimasti a lungo fuori dai sostegni statali seguiti al rincaro dell’energia, della benzina, del gasolio, del GPL e del metano. Nel 2022 era già aumentato il prezzo d’acquisto dei materiali di consumo delle carrozzerie e dei pezzi di ricambio come conseguenza del caro-energia. I componenti di ricambio incidono del 70% sul costo medio delle riparazioni.
I costi elevati di riparazione dell’auto compromettono la sicurezza sulle strade, infatti aumenta il numero di automobilisti che sceglie per necessità di guidare una vettura danneggiata e non sicura.
DETRARRE LE SPESE DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE NEL 2023
L’elenco delle spese scaricabili si trova nel TUIR e ogni anno è aggiornato dall’Agenzia delle Entrate insieme alle istruzioni per compilare il modello 730. Alcune tipologie di spesa generano in modo particolare confusione nei contribuenti.
Secondo le nuove leggi del 2023, grazie alla collaborazione dell’officina che effettua le riparazioni, i proprietari di veicoli danneggiati possono scaricare dalle tasse le spese sostenute. A tale scopo il carrozziere dovrà produrre un documento che specifichi accuratamente i servizi effettuati nonché:
- numero di targa e telaio;
- denominazione o ragione sociale, nome e cognome, residenza o domicilio del soggetto cedente o prestatore,
- nome e partita Iva della ditta,
- data di emissione della fattura,
- numero progressivo che identifichi la fattura in modo inequivocabile.
Passate in officina da Style Car per qualsiasi dubbio in merito e per poter contare su una documentazione idonea alla richiesta di detrazione.
Legge 104 e spese di manutenzione straordinaria
In base alla legge 104, per quanto riguarda la detrazione delle spese di manutenzione straordinaria a beneficio di soggetti disabili, questa può avvenire nel quadriennio fino al limite complessivo di 18.075,99 euro.
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