Una novità per chi si interroga sulle soluzioni più pratiche e innovative per ricaricare l’auto elettrica a casa sono le batterie di accumulo per fotovoltaico. Grazie alla combinazione del fotovoltaico e dell’accumulatore di energia elettrica si possono realizzare colonnine di ricarica private per utilizzare autonomamente l’energia solare.
“Early adopter” ovvero utenti precoci, pronti alla sperimentazione di tale interessante novità di mercato, è l’espressione con cui gli esperti in materia definiscono i proprietari di impianti fotovoltaici finalizzati a ricaricare i veicoli elettrici.
LE BATTERIE DI ACCUMULO, LA SVOLTA PER CHI GUIDA ELETTRICO
In Italia gli impianti fotovoltaici per produrre energia elettrica a casa sono sempre più diffusi e sono in grado di soddisfare il fabbisogno personale. L’eventuale eccedenza solitamente si reimmette nella rete e ciò consente di percepire un compenso dal gestore dell’energia elettrica.
Il sole però splende maggiormente proprio nelle ore della giornata in cui si usa di più l’auto. Di conseguenza solo circa un quarto dell’energia solare si può usare direttamente e occorre un accumulatore di energia sotto forma di grande batteria. Questo, durante il giorno provvederà ad accumulare la ricarica da fornire all’auto elettrica di notte.
Un impianto fotovoltaico di 3.000 chilowatt ha una potenza annua in grado di fornire energia elettrica sufficiente alla percorrenza di circa 14.000 chilometri con un veicolo elettrico.
Quanto conviene un accumulatore di energia elettrica
Gli accumulatori di elettricità accrescono il consumo energetico domestico del 50% circa e al contempo riducono del 60% circa l’acquisto di energia prodotta da altri fornitori. Quest’ultimo fattore potrebbe influire positivamente sugli acquisti di auto elettriche, approfittando anche degli ultimi incentivi.
Ad oggi sul mercato è presente un’ampia offerta di accumulatori di energia elettrica ed esistono anche delle piattaforme di condivisione virtuale che collegano in rete gli utenti che vogliono scambiarsi la corrente in eccesso.
Per valutare quanto costa ricaricare un’auto elettrica ti invitiamo a leggere il nostro approfondimento sull’argomento.
LE AUTO COME BATTERIE DI ACCUMULO
Forse non tutti sanno che la propria vettura elettrica è di fatto un accumulatore di energia e durante le ore diurne oltre ad accumulare elettricità può anche fornirla per il fabbisogno domestico. È possibile programmare uno scambio tra batteria dell’auto, batteria di accumulo e impianto elettrico della propria abitazione. In questo modo, si può decidere quando il sistema deve effettuare uno switch per prelevare energia dalla batteria dell’auto da ricaricare comodamente in seguito, nelle ore notturne. Ad esempio, si può impostare durante il giorno se ci si trova in casa e l’auto non viene utilizzata.
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