La riparazione delle batterie delle auto elettriche difettose è un problema che i costruttori di automobili cercano di affrontare da tempo. La diffusione di questa tipologia di veicoli ha accelerato il processo di ricerca di soluzioni. In questo articolo, analizziamo dei metodi messi in pratica da due note case automobilistiche internazionali.
1. DURATA BATTERIA AUTO ELETTRICA, TEMA ANNOSO
La durata delle batterie è una delle principali preoccupazioni degli automobilisti che scelgono o vorrebbero scegliere di acquistare e guidare questo tipo di mezzi. La sostituzione della batteria, quando questa ha esaurito il suo ciclo di vita o è danneggiata, implica un costo non indifferente. Per fortuna, al momento, una buona parte delle batterie riesce a soddisfare le esigenze della maggioranza dei conducenti di veicoli elettrici. I modelli utilizzati sono piuttosto longevi e permettono di percorrere centinaia di migliaia di chilometri. Molte case produttrici offrono anche un’ulteriore rassicurazione con la garanzia di 8 anni/160.000 km. Alcuni produttori prevedono la sostituzione di un modulo – il complesso di varie celle racchiuse in un involucro – difettoso con uno nuovo.
Attualmente i costruttori sono concentrati sulla possibilità di riparare le batterie ad alta tensione presenti su molte automobili ibride.
2. VOLKSWAGEN E LA GIGAFACTORY DI CELLE PER BATTERIE
Volkswagen ha creato la nuova società PowerCo e ha annunciato che la sua Gigafactory produrrà celle per batterie a Salzgitter. La casa automobilistica tedesca sta seguendo un metodo di riparazione delle batterie delle vetture elettriche che non contempla moduli. Si userà il Cell2Pack che prevede l’utilizzo di singole celle non raggruppate in moduli. Il passo seguente sarà il Cell2Car che prevede grandi celle rettangolari standard direttamente inserite nella struttura dell’auto come dei cassetti in un mobile.
L’intervento su accumulatori di grandi capacità che lavorano ad alta tensione, richiede una specifica competenza tecnica. Volkswagen, infatti, ha allestito più centri di formazione dedicati, in cui illustrare i segreti del mestiere.
3. LA RIPARAZIONE DELLE BATTERIE ELETTRICHE AD ALTO VOLTAGGIO PER PORSCHE
Porsche ha stimato un notevole incremento delle richieste di auto elettriche entro il 2030 e ha lavorato intensamente alla ricerca di un metodo efficace di riparazione delle batterie ad alto voltaggio delle sue vetture. Il “contenitore” della batteria delle Taycan, ad esempio, è concepito per essere aperto in maniera tale che si possa individuare e sostituire un modulo difettoso con un pezzo nuovo. In questo modo si dà una seconda vita a batterie che non sono più automotive grade ma ancora funzionano. Nello specifico, la batteria viene smontata dalla vettura e i singoli moduli vengono inseriti nel sistema di accumulo.
4. RIPARARE LE BATTERIE DEI VEICOLI ELETTRICI: WORK IN PROGRESS
Questi esempi lasciano sperare che ben presto si potrà sfatare il mito della inevitabilità di sostituire la batteria elettrica quando si danneggia. Infatti, se il danno non riguarda buona parte dell’accumulatore e se la sua capacità residua non è eccessivamente ridotta, sarà possibile e doveroso riparare e ripristinare la batteria.
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