Il tagliando auto è un controllo completo della macchina che va eseguito nell’ambito della manutenzione periodica, per guidare in sicurezza e contare su performance ottimali del mezzo.
Talvolta si tende a sottovalutare l’importanza dei controlli e delle verifiche periodiche della propria auto oppure si teme che questi possano risultare piuttosto costosi. Questo check up non è obbligatorio, ma se lo si trascura il veicolo è maggiormente soggetto a malfunzionamento e usura e si rischia di spendere molto di più per fare interventi di ripristino più severi dal meccanico.
INDICE
- Cosa include il tagliando auto
- Tagliando auto: ogni quanto va fatto?
- Tagliando in ritardo, cosa succede?
- Tagliando da Style Car
1. COSA INCLUDE IL TAGLIANDO AUTO ↑
Cosa prevede il tagliando di una macchina? I controlli previsti quando si effettua il check up per avere il tagliando riguardano soprattutto i componenti del veicolo maggiormente utilizzati e sottoposti a usura. Grazie a queste verifiche e alle eventuali riparazioni e sostituzioni di parti danneggiate o malfunzionanti, si mantiene la massima efficienza dell’auto. Tra i suddetti servizi ci sono:- attento esame visivo della carrozzeria;
- controlli dei fluidi come olio motore, liquidi del radiatore e dei freni, prodotto refrigerante e lavavetri;
- sostituzione dei filtri ed eventualmente pulizia o sostituzione del carburante;
- controllo delle condizioni degli pneumatici;
- verifica della trasmissione;
- controllo delle candele;
- controllo delle luci;
- valutazione dello sterzo, delle sospensioni e degli ammortizzatori;
- verifica dell’impianto frenante;
- controllo dell’impianto di climatizzazione,
- esame della marmitta.
2. TAGLIANDO AUTO: OGNI QUANTO VA FATTO? ↑
Questo check up si deve fare a intervalli regolari, sulla base di quanto tempo è trascorso dall’acquisto della vettura e anche dei chilometri di percorrenza accumulati. È possibile trovare queste indicazioni sul libretto di manutenzione, ma solitamente:- il primo tagliando si effettua a distanza di 6-12 mesi dall’acquisto dell’auto oppure dopo i primi 10-15 mila chilometri. Questo avviene abbastanza presto per permettere all’officina di verificare eventuali problemi dopo il primo periodo di uso;
- i controlli successivi si eseguono al massimo ogni 2 anni oppure ogni 15-20 mila chilometri percorsi;
- se si usano lubrificanti “long life”, solitamente è possibile procrastinare il controllo a 30-50 mila chilometri percorsi.
I commenti sono chiusi