I principali problemi di un’auto d’epoca

Le auto antiche, sebbene non rispondano ai criteri di sostenibilità ambientale divenuti prioritari nel settore della mobilità, sono considerate ancora veri e propri tesori della storia automobilistica. Questi mezzi continuano a incantare gli appassionati e i collezionisti anche in Italia. In questo articolo ci addentreremo nei tipici problemi delle auto d’epoca che spesso affliggono i conducenti di questo genere di vetture. Scoprirete quanto possa incidere la regolare manutenzione nell’evitare danni e quali sono le riparazioni consentite dalle moderne tecnologie.

1. Quando un’auto diventa d’epoca?

Prima di tutto, riepiloghiamo alcuni fattori fondamentali per non fare confusione. Secondo la normativa più accettata, una vettura si qualifica come d’epoca quando ha compiuto almeno 30 anni dalla sua produzione. Questi veicoli non sono solo mezzi di trasporto, ma pezzi di storia, spesso testimoni di epoche e stili che hanno segnato significativi progressi nel design e nella tecnologia automobilistica.

Che differenza c’è tra auto storica e auto d’epoca?

Non tutte le vetture “anziane” sono uguali ed è importante distinguere tra “auto storica” e “auto d’epoca”. Le auto storiche, infatti, sono generalmente ancora più vecchie e possono essere riconosciute come tali solo attraverso una certificazione che attesta il loro significato storico e culturale, che varia da Paese a Paese.

2. Problemi auto d’epoca: ecco le due sfide principali

Le auto d’epoca sono icone di un’era passata, simboli tangibili di periodi storici di cui molti di noi hanno solo letto nei libri o visto nei film. Il loro mantenimento e la loro cura, però, presentano sfide uniche. La manutenzione di una vettura d’epoca è spesso un impegno costoso e richiede una conoscenza approfondita e specializzata. I due macro-problemi più comuni sono:

  1. disponibilità di parti di ricambio. Molti componenti di queste auto non sono più prodotti o sono estremamente rari, rendendo ogni riparazione complessa;
  2. tecnologia obsoleta. Sistemi meccanici ed elettrici datati possono essere difficili da riparare o sostituire e richiedere una ricostruzione personalizzata o la ricerca di specialisti che possiedano le competenze necessarie per lavorare su tali tecnologie.

3. Dettaglio dei problemi delle auto d’epoca

Le auto d’epoca spesso si scontrano con una serie di problemi specifici che necessitano di attenzioni particolari:

  • problemi al motore, causati il più delle volte da usura interna e possibile corrosione dovuta all’inattività prolungata. Al fine di evitarli servono controlli regolari, lubrificanti e fluidi specifici per proteggere le parti più delicate;
  • corrosione e ruggine della carrozzeria, soprattutto in auto che non hanno beneficiato di un’adeguata protezione o conservazione;
  • invecchiamento di guarnizioni e tubature che possono provocare perdite di fluidi e potenziali guasti ai sistemi vitali dell’auto;
  • serbatoi arrugginiti o contaminati da detriti, che possono danneggiare il motore e il sistema di carburazione. Sebbene in passato la soluzione standard fosse pulire e rivestire nuovamente il serbatoio, oggi i combustibili moderni a base di etanolo possono deteriorare questi rivestimenti. In molti casi, è più conveniente e sicuro optare per l’acquisto di un serbatoio ricostruito;
  • accensione a puntine situate all’interno dello spinterogeno, dispositivi soggetti a sporco e usura;
  • dotazioni elettriche limitate e assenza di comodità moderne come servofreni, servosterzo, sedili, specchietti elettrici, aria condizionata e ABS. Questo può rendere la guida più impegnativa ma anche più autentica, avvicinando all’esperienza originale di guida di quei tempi;
  • regolazioni manuali, senza computer e sensori che monitorano e regolano vari aspetti del funzionamento del motore;
  • costi di manutenzione e sostituzione di carburatori e sistemi di accensione. I carburatori presenti sulla maggior parte delle auto fino agli anni ‘80, in particolare, richiedono manutenzione specialistica;
  • perdite di olio che, se diventassero eccessive, potrebbero richiedere la sostituzione delle guarnizioni;
  • pneumatici di dimensioni e forme difficili da trovare.

4. Quando le auto d’epoca non potranno più circolare?

Mentre le normative ambientali diventano sempre più stringenti, è legittimo domandarsi quanto ancora potremo vedere i veicoli d’epoca circolare liberamente. Per ora, possono godere di regolamentazioni speciali che permettono loro di circolare durante eventi e manifestazioni, ma il futuro potrebbe portare restrizioni più severe, limitando ulteriormente il loro uso quotidiano.

5. Quali auto diventeranno d’epoca nel 2025?

Dal prossimo anno, i modelli prodotti nel 1995 si uniranno al prestigioso gruppo delle auto di questa categoria. Tra di essi troviamo alcune icone degli anni ‘90 come:

  • la Mercedes-Benz Classe E, nota per la sua eleganza e la costruzione robusta;
  • la BMW Serie 3 E36, amata per le sue linee pulite e le prestazioni affidabili;
  • la Toyota Supra, con la sua potente configurazione a trazione posteriore e il celebre motore 2JZ;
  • la Porsche 911 (993), l’ultima 911 con motore raffreddato ad aria, apprezzata per il suo design classico e le prestazioni eccezionali.

6. Accorgimenti per la corretta manutenzione e per la prevenzione dei problemi

Per tutelare l’aspetto estetico e l’integrità funzionale di questi veicoli, è necessario sottoporli a determinati trattamenti di manutenzione ordinaria e straordinaria. Alcuni accorgimenti possono ridurre drasticamente la formazione di ruggine e muffa nonché la perdita di vernice. Ad esempio, è utile lasciare le portiere dell’auto aperte e coprire la carrozzeria con un telo in tessuto traspirante. Inoltre, dobbiamo ricordare che si tratta di auto utilizzate solo sporadicamente, quindi il motore, i freni e tutti gli altri componenti meccanici sono soggetti alla formazione di ruggine. Per questo, si dovrebbero stimolare freni e frizione, anche a motore spento, allentando la rigidità provocata dal prolungato inutilizzo. Infine, è fondamentale ricordare che l’olio andrebbe sostituito una volta l’anno.

7. Restauro e componenti di ricambio

Il restauro di un’automobile d’epoca, sia che si tratti di un modello sportivo o di uno più tradizionale, è un processo delicato che mira a restituire il veicolo allo splendore e alle funzionalità originarie. Durante le operazioni di restauro, è fondamentale utilizzare metodi e materiali fedeli a quelli impiegati durante la produzione originale del veicolo. Un passaggio determinante di questo processo è la ricerca accurata di componenti di ricambio. Nel caso in cui non fosse possibile trovare parti originali, potrebbe essere indispensabile individuare soluzioni alternative che preservino l’integrità e l’autenticità del componente. Un restauro eseguito con maestria assicura che le parti rinnovate si integrino perfettamente con il resto del mezzo, diventando distinguibili solo mediante un esame dettagliato.

8. Cosa possiamo fare per risolvere i problemi delle auto d’epoca

Presso la nostra officina, ci avvaliamo delle più avanzate tecnologie e della profonda competenza dei nostri meccatronici per preservare l’originalità e l’efficienza di ogni automobile d’epoca. Vantiamo un reparto specializzato in lavorazioni auto d’epoca e specifici lavori di restauro. Solitamente, quando un cliente ci affida una vettura di questo genere per delle opere di restauro, ci chiede di mantenere un approccio conservativo, che siamo in grado di adottare. In caso manchino le parti di ricambio, il nostro staff di esperti è anche capace di ricostruirle in modo artigianale.

Siamo pronti a garantire che il vostro prezioso veicolo riceva le cure di cui ha bisogno per continuare a far girare le teste per molti anni a venire. Per saperne di più su come possiamo aiutarvi a mantenere la vostra auto in condizioni impeccabili, contattateci o venite a trovarci ad Albese con Cassano.

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